CONVIVENZA E/0 MATRIMONIO… questo è il problema!
Ed è un problema in quanto si mettono quasi in contrapposizione le due situazioni esistenziali… come se il matrimonio non fosse anch’esso una convivenza tra sposati!
La scelta della “convivenza” come esperienza preparatoria o propedeutica al matrimonio assomiglia a qualcosa come “voler fare esperienza del matrimonio senza entrarvi”.
Senza entrarvi… perlomeno per quello che il matrimonio è nella sua natura. E la natura del matrimonio ha a che fare con il “per sempre” . Un per sempre insito anche nella parola “amore” che, latinamente parlando, significa “a – mors” (non morte).
Mi chiedo se si possa operare una scelta avente come DNA il “per sempre” (matrimonio) in una modalità che non prevede questo “per sempre” (convivenza).
“Non è molto saggio voler fare esperienza del matrimonio senza entrarvi… così come sembra poco intelligente voler fare esperienza della morte con un lungo sonno”. (T.Bovet)