Archivi del mese: settembre 2020

TEMPO DI VENDEMMIA…

                                 UNA RACCOLTA…. In tempo di vendemmia!

“Non esistono parole più chiare del linguaggio del corpo, una volta che si è imparato a leggerlo”. (A. Lowen)

“La psicoterapia consiste semplicemente nella liberazione di capacità già esistenti nell’individuo allo stato latente”. (C. Rogers)

“La coscienza è ciò che, secondo noi, dovrebbero avere gli altri”. (Taddeus)

“L’unico tiranno che accetto in questo mondo è la piccola voce silenziosa che è dentro di me”. (Gandhi)

“Metti una mano nella tua coscienza e vedi se non la estrai nera come la pece”: (Proverbio Olandese)

“Il consumatore è un eterno lattante che strilla per avere il suo poppatoio”. (E. Fromm)

“Che Dio ti affascini ed eccoti libero!” (S. Agostino)

“Gli uccelli volano, i pesci nuotano, l’uomo prega”. (Serafino di Sarov)

“Il matrimonio è come la morte, pochi vi arrivano preparati”. (N: Tommaseo)

“Il matrimonio è un esperimento chimico nel quale, unendo due elementi innocui, si riesce a produrre veleno”.

“L’amore è come la morte, non si può provare”.

“La vita di un bambino è come un foglio di carta sul quale tutti quelli che passano lasciano un segno”. (Proverbio cinese)

“Hai abbracciato tuo figlio oggi? Sorprendilo a fare qualcosa di buono… e diglielo”. (S. Johnson)

Pubblicità

Lascia un commento

Archiviato in Aforismi, poesie

Si litiga perché’ non ci si ascolta…

“L’incapacità dell’uomo di comunicare è il risultato della sua incapacità di ascoltare davvero ciò che viene detto”. (Rogers)

“ L’inizio della saggezza è il silenzio”. (Pitagora)

   Come dire che conflitti, litigi, incomprensioni pregresse sono la zavorra di cui liberarsi per vivere il “qui ed ora” del comunicare…

   Come dire che …” Quando ti chiedo di ascoltarmi e tu cominci a darmi consigli, non fai ciò che ti chiedo. Quando ti chiedo di ascoltarmi e tu cominci ad aver da ridire sul perché mi senta in quel modo o in quell’ altro, calpesti le mie emozioni. Quando ti chiedo di ascoltarmi e tu pensi di dover fare qualcosa per me, mi deludi sebbene ciò possa sembrare strano. Forse per questo la preghiera funziona per molti, perché Dio è muto, non da consigli ne interviene a cambiare le cose. Semplicemente “ascolta” e confida che tu se la faccia da solo. Quindi, ti prego, ascoltami… e quando verrà il tuo turno ti prometto che ti ascolterò.” (Anonimo)

Lascia un commento

Archiviato in Aforismi, poesie

Ma guarda un po’

                                               IL DENARO E’ DIVISIVO… per natura!

   E’ da un po’ di tempo che mi frullano nella mente alcune domande. Una delle più insistenti è questa: può, il denaro, che per natura è divisivo, essere scelto come strumento di unione? Può il denaro essere scelto a fondamento di unioni?

    Me lo chiedo perché constato che tante “unioni” (comprese quelle politiche)  basate sul denaro le vedo poi “disunite” nella pratica quotidiana di vita.

   Il denaro è divisivo per natura perché chi ne ha teme di perderlo o di vederselo soffiare da altri e chi non  ne ha nutre talvolta una insana invidia verso chi ce ne ha. La miscela emozionale di paura e invidia non è propriamente una buona miscela relazionale.

   All’opposto di questa considerazione sta quest’altra: l’amore è per natura unitivo e su questo è  d’accordo pressoché tutta la letteratura scientifica, compresa quella psicologica.

   Quello che rimane paradossale (e fa parte della bizzarria perversa del male) è il fatto che talvolta tante “unioni” che hanno come fondamento una scelta di “amore” finiscano poi per franare per ragioni di “denaro”…

   In alcune Scuole di Formazione gli allievi sono invitati a riflettere su questo tema: Io e il mio rapporto con il denaro.

   Sembra che il personale modo di gestire il denaro possa rivelare qualcosa (di più o meno inconscio) circa il modo di gestire il proprio amore…

Lascia un commento

Archiviato in Aforismi, poesie