LA COMUNICAZIONE NELLA COPPIA
(Un esempio di verifica)
Cara sposa, poiché di “queste cose” non mi lasci parlarti a voce, metto nero su bianco per chiarire, una volta per tutte, questa situazione a dir poco scandalosa.
Quest’anno con te ci ho provato 365 volte. Mi è andata diritta solo 36 volte, cioè una media miserabile di una ogni dieci giorni. Perché questa miseria? Ho preso nota:
- Perché rischiavamo di svegliare i figli: 17 volte.
- Perché eri sudata o avevi i piedi freddi: 20 volte.
- Perché il giorno seguente doveva arrivare tua madre: 2 volte.
- Perché eri addormentata o fingevi di esserlo: 52 volte.
- Perché era troppo presto o troppo tardi: 16 volte.
- Perché hai detto che era materialmente impossibile: 87 volte.
- Perché la finestra era aperta e ci vedevano: 9 volte.
- Perché avevi mal di testa o mal di schiena: 34 volte.
- Perché eri preoccupata per i tuoi parenti: 13 volte.
- Perché avevi mangiato troppo e avevi la sensazione del rigurgito: 10 volte.
- Perché la casa era umida e sentivi i brividi: 1 volta
- Perché non ne avevi voglia: 22 volte.
- Perché il letto cigolava: 8 volte.
- Perché la televisione ti aveva fatto piangere: 2 volte.
- Perché avevi litigato con le tue amiche: 1 volta.
- Perché eri appena stata dalla parrucchiera: 17 volte.
- Perché ti eri stancata provando i vestiti: 7 volte.
- Perché i figli avevano preso brutti voti a scuola: 5 volte.
- Perché avevi perso il portafoglio: 1 volta.
- Perché era Natale o Venerdì Santo o l’Epifania: 3 volte.
Per arrivare a 365 ne mancano 36. Ma anche se mi è andata diritta per 36 volte, non pensare che siano mancate “le disgrazie”. Perché?
- 3 volte mi hai distratto dicendo che c’erano delle macchie sul soffitto.
- 7 volte mi hai detto che non ero più quello di una volta.
- 13 volte mi hai detto di sbrigarmi.
- 1 volta avevi una mosca che ti dava fastidio.
- 2 volte ho dovuto fare l’equilibrista perché le lenzuola erano pulite di bucato.
- 1 volta hai pianto pensando alla verginità persa durante il viaggio di nozze.
- 9 volte ho dovuto svegliarti per dirti che avevo finito.
Il che fa 36. Si può andare avanti così?
Il tuo Peppino