KARL KRAUS
(ebreo di Boemia, scrittore e giornalista, 1874 -1936)
“La gelosia è un abbaiar di cani che attira i ladri”.
“Per l’uomo sano basta la donna, per l’uomo erotico basta la calza per giungere alla donna, per l’uomo malato basta la calza”.
“Per essere perfetta le mancava un solo difetto”.
“Gli affetti familiari si indossano soltanto in particolari occasioni”.
“La vita familiare è una interferenza nella vita privata”.
“Il segreto dell’agitatore è di rendersi stupido quanto i suoi ascoltatori, in modo che questi credano di essere intelligenti come lui”.
“Ci sono imbecilli superficiali e imbecilli profondi”.
“In un ménage spiritualmente ordinato si dovrebbero fare un paio di volte l’anno le grandi pulizie sulla soglia della coscienza”.
“Una certa psicanalisi è il mestiere di lascivi razionalisti che riconducono a cause sessuali tutto quello che esiste al mondo, salvo il loro mestiere”.
“Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo”.
“Se bisogna proprio credere in qualcosa che non si vede, allora preferisco comunque credere ai miracoli che ai bacilli”.
“Il debole dubita prima della decisione, il forte dopo”.