ANTIDOTO ALLA INCLINAZIONE AL GIUDIZIO
Il rosso disse al blù: “Amico mio, come è possibile che tu non preghi gioiosamente come mè?”. Il blù disse in risposta: “O rosso, sapresti dirmi perché non preghi mai così appassionatamente come me?”. Al verde disse il giallo: “Perché mai, amico mio, quando preghi non ti inginocchi e non ti inchini mai?”. Il verde disse al giallo: “E questo lo chiami pregare? Non è proprio il modo appropriato!”. Poi vennero l’arancio e l’indaco con diversi modi vecchi e nuovi di pregare… sui quali avevano reciprocamente da ridire! Il povero violetto impallidì per lo spavento suscitato da questo cicaleccio reciprocamente accusatorio. <per tutti, infatti, era un mistero i quale maniera egli pregasse.
“O colori – intervenne allora DIO – ciascuno di voi è mio, perché senza la mia luce nessuno di voi potrebbe brillare così.
Pregate, dunque, come vi suggerisce il colore che siete, e non cessate mai di splendere.
Ho bisogno, tanto bisogno delle vostre differenze per costruire il mio arcobaleno”.
Dalla rivista SE VUOI delle Apostoline di Castelgandolfo.